L’isola di Lampedusa fa parte dell’arcipelago delle Pelagie, di cui è sede municipale oltre che essere la più grande e la più abitata.
Fanno parte dell’arcipelago inoltre Linosa e Lampione, quest’ultima disabitata.

E’ grande poco più di 20 km quadrati e conta circa 6 mila abitanti, appartiene alla provincia di Agrigento.

Per vicinanza è addirittura più vicina alle cose dell’Africa che alle coste siciliane e quindi Italiane.

L’isola sulla costa Sud conta una grande quantità di Spiagge e luoghi marittimi: La Spiaggia della Guitgia, Cala Croce, Portu N’toni, Cala Madonna, Cala Greca, Cala Galera, la famosissima e bellissima Spiaggia dei Conigli (Votata per anni come Spiaggia più bella d’Italia) e infine Cala Pulcino, dove ci si giunge dopo una bella scarpinata di circa 25 30 minuti.

Sulla costa Nord troviamo quasi solamente strapiombi, non vi sono Spiagge, questa zona dell’Isola si visita quasi solamente in barca, dove si possono ammirare le scogliere, le grotte e il mare che ha tutt’altro colore rispetto alla costa Sud.

Sulla parte Est dell’isola, troviamo invece sia Spiagge che Scogliere balneabili: le bellissime Scogliere di Mare Morto e Cala Creta, ad incrocio con la costa sud abbiamo la Spiaggia di Cala Francese, e quella di Sciatu Perso, oltre che poco dopo, sempre sul lato sud, Cala Maluk e Cala Spugne.

Sull’isola non mancano i supermercati, tra SISA e DESPAR, ci sono due pompe di benzina, non mancano i fruttivendoli, gastronomie, bar e ristoranti.

In Estate il luogo di interesse è senza alcun dubbio la Via Roma, “la via dello struscio”, per i giovani invece, non mancano le serate e le notti organizzate nelle varie Spiagge.

L’abitante medio Lampedusano è sempre molto accogliente, disponibile e scherzoso … ma guai a chi gli tocca l’Isola!

A Lampedusa troviamo l’aeroporto, l’unico in tutta la provincia di Agrigento (ricostruito nel 2012) e un porto commerciale.

Il territorio è prevalentemente Africano, abbastanza secco e arido, con non molte zone verdi e boschive.

Il dialetto di Lampedusa è il “Mpidusano” ed è un po’ un miscuglio di tutti i dialetti che troviamo in Sicilia, particolarmente tra Palermo e Trapani e in dialetto l’isola è chiamata “Mpidusa”.

La stagione estiva ha inizio prevalentemente da metà Maggio e metà Ottobre.

Il resto, venite e scopritelo da soli!